I PON 2014-2020
Il “PON per la Scuola 2014-2020” è un programma finalizzato al miglioramento del sistema di Istruzione. La novità principale della nuova programmazione rispetto al passato è che il PON è esteso a tutto il territorio nazionale con risorse diversificate e proporzionali al livello di sviluppo delle Regioni.
Programma Operativo Nazionale “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento”, a titolarità del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, che ha ricevuto formale approvazione da parte della Commissione Europea con Decisione C(2014) n. 9952 del 17/12/2014.
QUALI SONO GLI OBIETTIVI DEI PON?
I PON mirano al miglioramento del servizio istruzione. Tale obiettivo è perseguito attraverso una forte integrazione tra investimenti finanziati dal FSE per la formazione e il miglioramento delle competenze e dal FESR per gli interventi infrastrutturali e le azioni previste si articolano in un ampio ventaglio di ambiti:
– l’attrattività degli istituti scolastici;
– il potenziamento delle dotazioni tecnologiche e degli ambienti di apprendimento delle scuole e il rafforzamento delle competenze digitali di studenti e insegnanti;
– il potenziamento degli ambienti didattici, sportivi, ricreativi e dei laboratori, per favorire la propensione dei ragazzi a permanere nei contesti formativi;
– il rafforzamento di tutte le competenze chiave, non solo le competenze di base (italiano, lingue straniere, matematica, scienza e tecnologie, competenze digitali), ma anche quelle trasversali (imparare a imparare, competenze sociali e civiche, spirito di iniziativa e imprenditorialità, consapevolezza ed espressione culturale) essenziali per lo sviluppo personale, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione;
– una maggiore connessione tra istruzione, formazione e mondo del lavoro per la qualificazione dell’offerta tecnica e professionale, più adeguata e funzionale ai bisogni del paese e capace di ridurre il divario tra competenze offerte e richieste dal mercato;
– elevare il livello di competenza tecnologica e scientifica degli studenti, estendendo le applicazioni del pensiero computazionale e dell’informatica attraverso un fascio di competenze e tecnologie provenienti dai settori della meccanica, dell’elettronica, dell’intelligenza artificiale, della robotica e dell’applicazione in chiave digitale di diversi ambiti manifatturieri, artigianali e creativi;
– l’adozione di approcci didattici innovativi, anche attraverso il sostegno all’accesso a nuove tecnologie e la fornitura di strumenti di apprendimento adeguati e la promozione di risorse di apprendimento online;
– il sostegno, in linea con l’Agenda Digitale per l’Europa, al processo di digitalizzazione della scuola.
In particolare, coerentemente con:
– le proposte presentate nell’ambito dell’iniziativa faro “Un’agenda digitale europea» (COM(2010) 245 def.) “a sostegno della strategia “Europa 2020”;
– i contenuti dell’Accordo di Partenariato, alla base della programmazione 2014 – 2020;
– il PON “Per la Scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento;
– i contenuti della Legge 13 luglio 2015, n. 107 (c.d. “La Buona Scuola”);
l’Avviso ministeriale offre alle Istituzioni scolastiche del primo e del secondo ciclo la possibilità di:
– accedere e utilizzare tecnologie sempre più aggiornate e efficaci per la didattica;
– permettere a studenti e docenti di fruire di risorse digitali nella didattica in classe.
Gli interventi sono finanziati a valere sulle risorse del PON “Per la scuola: competenze e ambienti per l’apprendimento” FESR.
Maggiori informazioni sul sito ministeriale dedicato.
Da marzo 2017 sonno attivati vari bandi che vengono qui di seguito riassunti.
Le dieci azioni
Competenze di base (180 mln – Avviso il 20 febbraio 2017)
Gli interventi puntano a rafforzare le competenze di base delle studentesse e degli studenti per compensare gli svantaggi culturali, economici e sociali e ridurre il fenomeno della dispersione scolastica. È previsto il potenziamento delle competenze in lingua madre, lingue straniere, scienze, matematica grazie a modalità didattiche innovative.
Competenze di cittadinanza globale (120 mln – Avviso il 17 marzo 2017)
Educazione all’alimentazione e al cibo; benessere, corretti stili di vita, educazione motoria e sport; educazione ambientale; cittadinanza economica; rispetto delle diversità e cittadinanza attiva. Saranno fra i temi al centro del bando che punta a formare cittadini consapevoli e responsabili in una società moderna, connessa e interdipendente.
Cittadinanza europea (80 mln – Avviso il 24 marzo 2017)
Approfondimento della cultura, dei valori e dei percorsi europei, anche attraverso esperienze all’estero saranno al centro di questo Avviso. Particolare attenzione sarà data a: conoscenza della storia, della cultura, dei valori, delle istituzioni, delle sfide e delle prospettive europee; conoscenza e approfondimento dell’evoluzione dell’identità europea.
Patrimonio culturale, artistico e paesaggistico (80 mln – Avviso il 6 aprile 2017)
L’obiettivo formativo è sensibilizzare le studentesse e gli studenti alla tutela del patrimonio e trasmettere loro il valore che ha per la comunità, a valorizzarne al meglio la dimensione di bene comune e il potenziale che può generare per lo sviluppo sostenibile del Paese.
Cittadinanza e creatività digitale (80 mln – Avviso il 3 marzo 2017)
Formare le studentesse e gli studenti ad un uso consapevole della Rete. Attivare percorsi per valorizzare la creatività digitale. Sono gli obiettivi di questo Avviso. L’azione è mirata, fra l’altro, al sostegno di percorsi per lo sviluppo del pensiero logico e computazionale.
Integrazione e accoglienza (50 mln – Avviso il 31 marzo 2017)
Conoscenza del fenomeno migratorio, sviluppo di approcci relazionali e interculturali, offerta di spazi e momenti di socializzazione e scambio saranno al centro dell’Avviso. Le sfide della società moderna pongono, infatti, alla scuola una responsabilità educativa rispetto alla costruzione di un modello che sappia valorizzare le differenze, promuovere l’integrazione, il dialogo interreligioso e interculturale, al fine di costruire una maggiore coesione sociale.
Educazione all’imprenditorialità (50 mln – Avviso il 8 marzo 2017)
L’Avviso ha l’obiettivo di fornire alle studentesse e agli studenti percorsi di educazione all’imprenditorialità, e all’autoimpiego, con attenzione a tutte le dimensioni dell’imprenditorialità: quella classica, quella a finalità sociale, quella cooperativa e di comunità. Nello specifico, le azioni saranno orientate a sviluppare l’autonomia e l’intraprendenza degli studenti, la capacità di risolvere problemi, di lavorare in squadra e di sviluppare il pensiero critico, l’adattabilità, la perseveranza e la resilienza.
Orientamento (40 mln – Avviso il 13 marzo 2017)
L’azione prevede interventi rivolti alle studentesse e agli studenti dell’ultimo anno delle scuole secondarie di I grado e degli ultimi tre anni delle scuole secondarie di II grado. L’obiettivo formativo è rafforzare le competenze a sostegno della capacità di scelta e gestione dei propri percorsi formativi e di vita, sin dalla prima adolescenza, soprattutto nelle fasi di transizione tra i diversi gradi di istruzione.
Alternanza Scuola-Lavoro (140 mln – Avviso 28 marzo 2017)
L’alternanza scuola-lavoro rappresenta un grande investimento per le competenze dei giovani italiani e una priorità su cui lavorare per completare il loro patrimonio formativo attraverso esperienze integrative. L’azione prevede la costruzione di reti locali per un’alternanza di qualità, incentivi alla mobilità delle studentesse e degli studenti.
Formazione per adulti (10 mln – Avviso il 24 febbraio 2017)
Un sistema educativo di qualità garantisce opportunità di accesso a tutti i livelli e per tutti gli utenti. Un adeguato livello di istruzione degli adulti rappresenta, pertanto, un importante elemento per la realizzazione di società più inclusive, basate sulla conoscenza e che permettono maggiori opportunità di realizzazione ai loro cittadini. Con l’Avviso si vogliono promuovere progetti in rete per innalzare il livello di formazione degli adulti in un’ottica di apprendimento permanente.
PON DELL’ISTITUTO DI LOGRATO:
PON Ambienti digitali (2016)
L’Istituto comprensivo di LOGRATO ha partecipato al Bando ministeriale indetto nel 2015, all’interno del Programma Operativo Nazionale “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento”, a titolarità del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (di seguito, MIUR), che ha ricevuto formale approvazione da parte della Commissione Europea con Decisione C(2014) n. 9952 del 17/12/2014, un programma plurifondo finalizzato al miglioramento del servizio istruzione.
Realizzazione di ambienti digitali.
PON Competenze di base (2017)
Gli interventi puntano a rafforzare le competenze di base delle studentesse e degli studenti per compensare gli svantaggi culturali, economici e sociali e ridurre il fenomeno della dispersione scolastica. È previsto il potenziamento delle competenze in lingua madre, lingue straniere, scienze, matematica grazie a modalità didattiche innovative.
PON SMART CLASS (2020)
documentazione:
Lettera_BSIC85900R_4878_1024941_140_1
decreto assunzione in bilancio SMARTCLASS